La Repubblica: Parto eccezionale a Lodi, la mamma antilope operata a zampa fratturata: l'intervento poteva compromettere la gravidanza

Parto eccezionale a Lodi, la mamma antilope operata a zampa fratturata
29 marzo 2021 | Rassegna stampa

Parto eccezionale per un antilope sitalunga ospite del Parco Faunistico "Le Cornelle" nel Bergamasco: l'ultimo arrivato è nato in una situazione insolita, presso l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi dove la madre è stata operata 40 giorni prima del parto a causa di una frattura scomposta dell'arto anteriore. Un intervento delicato non solo per l'entità della frattura, ma che poteva compromettere anche la gravidanza. Tutto è iniziato con una radiografia, effettuata dal personale veterinario del Parco dopo aver notato che la femmina di sitatunga aveva difficoltà ad appoggiare una zampa. L'accertamento ha evidenziato una grave frattura del radio, probabilmente provocata da una caduta accidentale e ha portato a conoscenza del personale veterinario anche la gravidanza dell'animale.

Parto eccezionale per un antilope sitalunga ospite del Parco Faunistico "Le Cornelle" nel Bergamasco: l'ultimo arrivato è nato in una situazione insolita, presso l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi dove la madre è stata operata 40 giorni prima del parto a causa di una frattura scomposta dell'arto anteriore. Un intervento delicato non solo per l'entità della frattura, ma che poteva compromettere anche la gravidanza. Tutto è iniziato con una radiografia, effettuata dal personale veterinario del Parco dopo aver notato che la femmina di sitatunga aveva difficoltà ad appoggiare una zampa. L'accertamento ha evidenziato una grave frattura del radio, probabilmente provocata da una caduta accidentale e ha portato a conoscenza del personale veterinario anche la gravidanza dell'animale.

In seguito alla diagnosi è stato programmato un intervento d'urgenza per salvare madre e piccolo presso l'Ospedale Universitario. L'operazione di osteosintesi - portata a termine con successo in 4 ore dal__ dottor Maurizio Oltolina, direttore sanitario del Parco, dalla __dottoressa Liliana Carnevale e dal professor Giuliano Ravasio, entrambi medici dell'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi - ha portato l'equipe veterinaria ad optare per l'applicazione di un fissatore Ilizarov: una "gabbia" esterna fissata all'osso attraverso fili di acciaio che permette alla frattura di saldarsi e guarire. Il ricorso a questa soluzione, meno praticata rispetto ad altre tecniche chirurgiche, si è reso necessario a causa del tipo di frattura e delle dimensioni dell'animale. Quaranta giorni dopo l'intervento, durante la convalescenza della madre, è nato il piccolo, che è stato immediatamente riconosciuto e allattato. Nonostante la mamma fosse alla sua prima gravidanza ha dimostrato un grande spirito materno andando ad accudire e difendere il piccolo. Le due antilopi sitatunga hanno concluso il primo periodo di convalescenza, di circa due mesi, presso l'Ospedale Veterinario Universitario di Lodi, in attesa che si formasse il callo osseo attorno alla frattura e potessero essere rimossi i mezzi di fissazione esterni. Una volta rientrati al Parco, il cucciolo e la mamma hanno poi passato un altro mese in un box a loro dedicato, per permettere all'osso della zampa di saldarsi completamente. "Assicurare il massimo benessere agli animali ospitati è una nostra prerogativa, cio' e' possibile grazie alla capacita' e alla passione di tutte le persone che lavorano al Parco, una passione che ci aiuta durante il difficile periodo storico che stiamo attraversando. - dichiara Oltolina - Il caso di questa femmina di sitatunga e del suo piccolo rappresenta un simbolo di speranza per tutti noi, oltre a evidenziare come, a disposizione dei nostri ospiti, non ci siano solo le migliori cure, ma anche attenzioni e premure". La specie di antilope sitatunga è diffusa in natura in Senegal, Kenya, Namibia e Botswana. Molto legata all'acqua, vive in foreste paludose, foreste a galleria lungo i corsi d'acqua e su isole nei laghi. Possiede un dorso arcuato, corna avvolte a spirale e zampe lunghe; il corpo è coperto da un folto pelo idrorepellente con caratteristiche macchie e strisce. Non esiste una stagione riproduttiva definita e al termine della gestazione, che dura 7-8 mesi, nasce un piccolo, raramente due. Si tratta di una specie vulnerabile con popolazioni in calo per la perdita dell'habitat - conseguente alle attività umane - e per la caccia a scopo alimentare. Con l'ultimo nato, gli esemplari di antilope sitatunga ospitati al Parco "Le Cornelle" sono in totale 6 adulti - 3 maschi e 3 femmine - e 3 cuccioli nati nel corso degli ultimi mesi. Al via ora un contest per assegnare un nome al cucciolo. Avrà la durata di 3 giorni (dal 26 al 28 marzo 2021) sulla pagina Facebook del Parco. Chiunque vorrà, infatti, potrà partecipare alla scelta del nome del piccolo commentando il post che lo ritrae con la proposta di nome e il vincitore del concorso riceverà un biglietto d'ingresso omaggio fruibile durante la stagione di apertura del Parco. Verranno considerati solamente i nomi inseriti come commento al post. Lo staff del parco sceglierà tre nomi tra quelli proposti e saranno i fan a votare quello più bello.

Fonte: [La Repubblica](https://milano.repubblica.it/cronaca/2021/03/26/news/partoeccezionalealodidiunantilopeconlazampafratturata-293938541/?vfz=medium%3Dsharebar)__